Domenica 1° Agosto 2021 si è scritta una pagina di storia indelebile dell’Atletica Leggera e di tutto lo Sport italiano.
Lamont Marcell Jacobs, dopo aver corso il Palio Città della Quercia dello scorso anno e vinto i campionati italiani a Rovereto qualche mese fa, vince l’oro olimpico sui 100 m del dopo Usain Bolt con lo strabiliante tempo di 9”80, record europeo. Da sottolineare i progressi devastanti di Marcell durante tutti i turni: 9”94, 9”84, 9”80 per tre volte record italiano, per due europeo.
Qualche attimo prima sulla pedana del alto è stato un alto amico dello Stadio Quercia, Gianmarco Tamberi, a strappare un brillantissimo oro -ex aequo con Mutaz Essa Barshim- nel salto in altro con la misura di 2.37 m.
Ma a parte le storiche vittorie azzurre, durante tutto il weekend tanti atleti che negli ultimi anni hanno calcato la pista e le pedane del Palio Città della Quercia hanno avuto grandi risultati nelle gare olimpiche di Tokyo.
Non si può non citare Luminosa Bogliolo, vincitrice lo scorso anno sul rettilineo blu di Rovereto, che ha conquistato il tanto cercato record italiano in 12”75, anche se la finale dei 100hs è sfuggita di un soffio.
La prima medaglia d’oro dell’atletica a Tokyo 2020, nei 10.000m è stata invece assegnata venerdì 30 Luglio a Selemon Barega grazie ad un ultimo giro entusiasmante, che aveva sfoggiato anche nel 2016, quando vinse i 5000m al Palio.
Infine, un’altra grande medaglia d’oro se l’è aggiudicata all’ultimo salto, con la misura di 8.41 m, Miltiadis Tentoglu, che aveva onorato, vincendola, la gara del salto in lungo nel Palio del 2018.